lunedì 25 marzo 2019

NINTENDO LABO IN CLASSE 2^A



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                                                           Il video di partecipazione é ad altro link                                    La classe 2^A ha vissuto un'esperienza didattica significativa, divertente e coinvolgente grazie al kit fornito in comodato d'uso dalla NINTENDO LABO.
Il kit si compone di una console Nintendo Switch e di una sorta di Lego di cartone che sfruttano sensori della console per dare forma a nuove esperienze interattive con il cartoncino.
Una volta inseriti i JOY-CON (i controller della SWITCH), si parte per un nuovo gioco.
Ora immaginate la sorpresa dei bambini quando li vedono animarsi grazie ai loro comandi.

OBIETTIVI
Sviluppare abilità artistico-creative:
- Manipolare materiali per realizzare un manufatto.                    
- Utilizzare materiali di riciclo per decorare un manufatto.
- Denominare i personaggi in modo personale e creativo.
Sviluppare abilità spaziali:
- Padroneggiare i concetti topologici nella realtà e in quella rappresentata e virtuale.
Sviluppare abilità linguistiche:
- Dare ed eseguire istruzioni.
- Co-costruire una semplice storia ed interagire all’interno della fabula.
Sviluppare abilità di pensiero computazionale:
- Programmare un percorso secondo un algoritmo.                              
- Inventare con uno strumento interattivo nuovi percorsi.
Sviluppare abilità sociali:
- Collaborare per la realizzazione di un progetto comune.
- Vivere esperienze innovative e implementare le conoscenze e le abilità in altre attività.
Coltivare atteggiamenti di fair play.
- Prestare ed accogliere aiuto.

L'esperienza parte dalla formazione dei gruppi e dalla distribuzione dei cartonati che gli alunni hanno staccato, piegato e montato, realizzando le macchinine RC.
Poi si è passati alla fase della personalizzazione con materiali di riciclo (tutto quanto era avanzato dai lavori di Natale), dando libero sfogo alla fantasia e alla creatività. 
Le macchinine sono diventati degli animali fantastici, a cui è stato attribuito un nome speciale.

Come tenerli e non farli provare subito? 
Allestimento della location per la storia.
La storia s'intitola "A ISOLABO E' SEMPRE FESTA!". E' un mondo magico dove tutti s'incontrano, giocano, passeggiano incuranti della diversità di ciascuno.
Tutti sono felici ed in festa.

 

 
In seconda battuta, hanno decorato la canna da pesca e interagito con essa, hanno scannerizzato ciascuno il proprio pesciolino, a cui si sono divertiti a cambiare colore... poi via a popolare gli abissi marini. La fase della pesca è stata molto divertente. Io non ci sono riuscita per niente!



Al pianoforte si sono divertiti a suonare i vari tasti per familiarizzare e poi a riprodurre semplici spartiti musicali con notazione non convenzionale.
GRAZIE NINTENDO!

martedì 19 marzo 2019

FESTA DEL PAPA' nella CLASSE 2^A: POESIE, LETTERINA e CONTENITORI

Per la Festa del papà gli alunni della classe 2^A producono una poesia in rima baciata, breve ma carina e che loro imparano molto più volentieri perché la sentono propria.




Siccome siamo in periodo di tabelline, ci vuole una trasposizione dedicata al papà:
Infine mettiamo tutto in un contenitore, che per l'occasione raccoglie disegni e tabelline, ma dopo può diventare un portabicchieri, dal momento che il 22 MARZO è la Giornata mondiale dedicata alla riflessione sull'importanza fondamentale dell'ACQUA.
 
 

sabato 16 marzo 2019

FESTA DEL PAPA' nella CLASSE 2^A: rappresentazioni grafiche

Nell'ambito delle attività connesse alla "Festa del papà", siccome si parlava di caratteristiche dei viventi in Scienze (miravo all'aggettivo qualificativo) abbiamo giocato ad attribuirle al papà.
 A parte i classici "bello, bravo, buono", per stimolare la riflessione e la ricerca di termini più efficaci e nuovi, ho chiesto di pensare al papà in vari momenti della giornata, impegnato in varie attività, che esprime e comunica vari stati emotivi. Il più simpatico è stato "guastafeste".
Naturalmente alle frasi, e successivamente all'elaborazione di un testo sul papà, è seguita la rappresentazione grafica.
OBIETTIVI
ITALIANO: individuare caratteristiche e identificarle come aggettivi qualificativi. Attribuire caratteristiche coerenti e contestualizzarle. Utilizzare uno schema per elaborare un testo con sequenze descrittive e narrative.
A questo proposito specifico perché non uso il termine QUALITA': una volta un bambino osservò:- Maestra, ma qualità è una cosa buona... allora se è cattiva è una SQUALITA'?- Logica stringente. Ma se si chiamano aggettivi qualificativi perché devo usare 'sta qualità? Mi sembra come quando, invece di stimolare i bimbi piccoli, si usano le lallazioni.
ARTE e IMMAGINE: Osservare e/o rievocare per rappresentare graficamente persone, fatti, stati d'animo.