venerdì 22 settembre 2017

ACCOGLIENZA: LA NARRAZIONE


Una delle prime attività che sono nate nei primi giorni è stata quella di inventare piccole storie da narrare ai compagni con l'ausilio di marionette a dita.

I primi periodi sono  dedicati all'accoglienza nell'accezione della conoscenza e dell'apertura a "persone" con il proprio bagaglio culturale, sociale, familiare, emotivo che sono motivate dalla curiosità e dal gusto della scoperta e si esprimono senza sovrastrutture ma con libertà, fantasia, creatività, ricorrendo a quella preziosità propria dell'infanzia che è l'immaginazione.

Ludicità e narrazione sono dimensioni imprescindibili della formazione che il docente deve incentivare, alimentare, guidare, sostenere. E' proprio attraverso il racconto che l'alunni s"si racconta" e sviluppa abilità come la riflessione, l'invenzione, l'ipotesi, la trasformazione, la sintesi, l'analisi, la formulazione, la collaborazione e la negoziazione.

Innanzitutto abbiamo co-costruito una storia tutti insieme dal titolo "La storia di Croc e Tina", l'incontro tra due personaggi che s'incontrano e fanno amicizia. Dunque vanno a scuola insieme. Questa è stata la molla che ha spinto molti di loro a cimentarsi, prima da soli e poi in compagnia perché è più divertente.

Ecco i bimbi alle prese con le marionette e un teatrino improvvisato.


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