Tra puzzle, labirinti con sequenze, debug, algoritmi, forme gli alunni imparano a fronteggiare una situazione nuova, ad attivare la riflessione per trovare percorsi di ricerca-azione, a correggere per avviarsi all'autocorrezione, a comprendere che l'errore non è uno stop ma anzi l'occasione per migliorare e affinare i propri strumenti.
Quest'ultima possibilità è legata all'ansia da prestazione che può ingenerarsi in ogni occasione e che bisogna imparare a gestire.
Alcuni sono più affascinati e veloci, alcuni procedono con più calma: alcuni hanno usato troppi blocchi, altri il numero giusto; alcuni tendono a saltare in avanti, altri sono più metodici; alcuni sono più esplorativi, altri vanno sollecitati a cercare nuove piste.
Il cruscotto dell'insegnante consente di monitorare i progressi della classe e di osservare le caratteristiche operative di ciascuno.
Qualcuno ha completato il percorso, altri forse lo finiranno durante le vacanze.
In ogni caso un'esperienza significativa e trasferibile ad altri contesti, come dev'essere MATURARE COMPETENZE!
SORPRESA alla consegna della scheda di valutazione!
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