martedì 29 ottobre 2019

IT'S HALLOWEEN TIME!

Halloween, nella scuola, interessa nella misura in cui rappresenta una festività importante per la civiltà e cultura anglosassone di cui, proprio nella scuola italiana, si studia la Lingua.
Le attività ad essa legate sono di tipo linguistico e concorrono a comprendere una civiltà diversa dalla nostra.
Pertanto è anche importante sviluppare il senso critico nei bambini ed utilizzarne le parti che arricchiscono il lessico, aiutano ad acquisire determinate funzioni linguistiche, sviluppano capacità di listening (ascolto), reading (lettura), writing (scrittura).
Nel nostro caso, abbiamo imparato a 
- leggere e comprendere un testo informativo in L2, soffermandoci sui termini che aiutassero a comprendere il significato di quanto si leggeva;
- leggere una chant sotto forma di testo regolativo con lo stesso sistema;
- individuare le parole chiave della comunicazione;
- riflettere sui suoni spesso così diversi da quelli italiani (aspirazione dell'H, leggerezza della doppia, sistema del TH, ...).
Inoltre abbiamo coniugato obiettivi di altre discipline.

Per il BIGLIETTO a forma di zucca-mano:
GEOGRAFIA; discriminare la destra dalla sinistra.
GEOMETRIA: riconoscere forme piane.
INGLESE: quanto detto sopra.
ARTE E IMMAGINE: decorare un manufatto.
CITTADINANZA E COSTITUZIONE: Condividere uno scopo e collaborare per raggiungerlo.

 

Alunni al lavoro:

 

Per il GUFETTO:
ARTE E IMMAGINE: sperimentare i colori partendo da quelli basici (primari). Dipingere un rotolo esprimendo e comunicando liberamente i propri gusti.
CITTADINANZA E COSTITUZIONE: raccogliere materiali di riciclo e utilizzarli per altri scopi. Riflettere sull'importanza di riuso, riciclo. Partecipare e coinvolgere familiari e altre persone nella raccolta. Collaborare per uno scopo comune.

venerdì 25 ottobre 2019

SEMINA da ORTO IN CAMPANIA e METODO SCIENTIFICO SPERIMENTALE

OBIETTIVI di SCIENZE 
1 -Educare all'osservazione di fenomeni e alla sperimentazione, raccogliendo dati e interpretandoli per acquisire la metodologia dell'indagine scientifica.
2 - Acquisire le capacità di fare osservazioni, porsi domande e formulare semplici ipotesi, per arrivare, infine, a condividere, attraverso la mediazione dell’insegnante, modelli e spiegazioni dei fenomeni naturali.
3 - Individuare fenomeni cui applicare l'algoritmo del metodo scientifico sperimentale,

Nel corso della visita guidata all'Orto in Campania, gli operatori avevano distribuito agli alunni bustine biodegradabili contenenti compost ottenuto dagli scarti alimentari dei locali del centro commerciale e qualche chicco di grano.
La scopo era di seminarli a scuola e di creare un orto da curare giorno per giorno insieme.
Con la collaborazione dei genitori di D., che hanno procurato strumenti e terriccio per la nostra classe e le altre terze, abbiamo realizzato tutti la semina in vasetti, più facilmente gestibili e visibili.
Grazie a D.,  fotografo ufficiale di classe.
Preparati i vasetti, quattro, ...
travasiamo il terriccio...
 inseriamo la bustina aperta...
    mettiamola in profondità...
     passiamo agli altri vasi...
   sistemiamo le bustine...
          innaffiamone... 
              uno alla volta...
e prendiamocene cura a turno!
Lo schema che segue consentirà di monitorare le fasi di crescita delle piantine e verificare l'ipotesi che, dato un semino nel terriccio innaffiato, crescerà una pianta.
P. S. Credo che aggiungeremo lenticchie, fagioli, ..., più immediati nella crescita.
4 NOVEMBRE
Et voilà... spuntate le prime piantine! Siamo in attesa delle altre.

martedì 22 ottobre 2019

VISITA GUIDATA: ORTO IN CAMPANIA

Stamattina la classe 3^A, con la classe 3^B, si è recata in visita guidata all'Orto in Campania, cioè l'orto didattico realizzato presso il Centro commerciale Campania di Marcianise (CE), nato dalla mente di 9 architetti e due agronomi, allora dottorandi delle Facoltà di Architettura e Scienze Agrarie dell'Università "Federico II" di Napoli.
L'Orto si sviluppa su 650 metri quadrati e si snoda in percorsi conoscitivi ed angoli laboratoriali.

Gli alunni sono stati accolti da operatori del settore, che li hanno guidati in un'esperienza sensoriale fatta di visione, odorato, touching, tra piante aromatiche, ortaggi, verdure, alberi da frutto. Sono seguiti i due laboratori previsti: 
il primo verteva sul tema molto sentito dei cambiamenti climatici e dell'impatto che i nostri comportamenti possono avere sull'ecosistema in cui viviamo. Un gioco dell'oca ad hoc, dal titolo "cambiaMENTI", giocato in tre squadre (Faraoni, Cinesi, Giapponesi) ha sollecitato conoscenze pregresse, curiosità, riflessioni.
Il secondo laboratorio trattava il tema della biodiversità. Gli alunni hanno osservato e confrontato terriccio e compost. L'operatrice ha poi distribuito porzioni di esso con chicchi di grano da portare a scuola per realizzare un orto da condividere, curare e monitorare insieme a scuola.

Infine gli alunni sono stati guidati nei percorsi didattico-sensoriali, alla scoperta di piante anche sconosciute  (carrube, corbezzolo, verbena, ...).
Infine alcune relazioni dell'esperienza vissuta.

Rappresentazioni grafiche.